Julian Rachlin è tra i più emozionanti e rispettati violinisti del nostro tempo. Nel corso degli ultimi trenta anni ha incantato il pubblico di tutto il mondo con il suo suono intenso, la sua superba musicalità e le sue eccezionali interpretazioni, creando forti legami con molti dei più importanti direttori e le più prestigiose orchestre. E’direttore ospite principale della Royal Northern Sinfonia e della Turku Philharmonic Orchestra. E’ inoltre il creatore e l’anima del Festival Julian Rachlin & Friends a Palma de Mallorca.
Incoraggiato da Mariss Jansons, Julian Rachlin ha studiato direzione d’orchestra con Sophie Rachlin. Dal suo debutto come direttore nel 1998 ha collaborato come direttore e solista con prestigiosi ensemble e orchestre quali Academy of St. Martin in the Fields, Copenhagen Philharmonic, English Chamber Orchestra, Israel Philharmonic Orchestra, Lucerne Symphony Orchestra, Tonkünstler Symphony, Deutsche Kammerphilharmonie, Virtuosi di Mosca, Camerata Salzburg, Slovenian Philharmonic, RTE National Symphony, St. Petersburg Philharmonic, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, Barcelona Symphony Orchestra, Orchestra della Svizzera italiana, Philharmonia Praga. E’ artista residente al Prague Spring Festival ed ha un ciclo permanente a lui dedicato al Musikverein di Vienna.
Nato in Lituania nel 1974, Julian Rachlin emigrò a Vienna nel 1978. Ha studiato violino con Boris Kuschnir al Conservatorio di Vienna, e con Pinchas Zukerman. Dopo aver vinto il premio come Young Musician of the Year al Concorso Eurovision del 1988, divenne il più giovane solista di sempre a suonare con la Filarmonica di Vienna, debuttando sotto la direzione di Riccardo Muti. Da settembre 1999 è membro della facoltà di violino presso l’Università per la Musica e le Arti di Vienna. Le sue registrazioni per Sony Classical, Warner Classics, e Deutsche Grammophon hanno tutte goduto di enorme successo.
Julian Rachlin suona un “ex Liebig” Stradivari del 1704 e una viola Lorenzo Storioni del 1785 in prestito dalla Dkfm. Angelika Prokopp Privatstiftung. Le corde dei suoi strumenti sono gentilmente sponsorizzate da Thomastik-Infeld.
(foto @Janine Guldener)